Due nuovi ripiani in vinile per il Boby sono ora disponibili
B—Line apre il 2025 con una nuova interpretazione del carrello Boby, oggetto tra i più iconici del designer italiano Joe Colombo, creato nel 1970.
B—Line apre il 2025 con una nuova interpretazione del carrello Boby, oggetto tra i più iconici del designer italiano Joe Colombo, creato nel 1970.
La sedia Toro disegnata da Michael Geldmacher per B—Line è proposta nelle varianti con sedile in legno, tessuto o metallo.
‘Foresteria’ una ‘casa lontana da casa’ milanese per i viaggiatori creativi17 – 21 Aprile 2024 10:00 – 18:00 Via Vincenzo Monti 21, Milano (IT)
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Bob design by Joe Colombo 1970. Realizzato in gel poliuretanico ripercorrendo un disegno originale di Joe Colombo, Bob è un portaoggetti di forte impatto materico che incarna lo stile pop art degli anni ’60. Ironico e disinvolto, trova la sua collocazione ideale su svariati piani d’appoggio grazie ai suoi pratici fori monopenna, ma si rivela altrettanto funzionale in vari angoli della casa grazie ai diversi scomparti che accolgono ordinatamente strumenti e oggetti di uso quotidiano. Il materiale flessibile ne accentua il valore organico e la sinuosità delle forme trasformandolo in un autentico complemento di design mix and match da posizionare […]
Il carrello contenitore Boby disegnato da Joe Colombo nel 1970 si veste di nuovo. Versatile, capiente ed iperfunzionale, questa indiscussa icona del design sfoggia nella nuova Special Edition il colore Blue Whale Pantone 5415 che ne esalta il flair ed il carattere pop.
“Il marmo è come l’uomo, prima di intraprendere qualcosa, devi conoscerlo bene e sapere tutto ciò che ha dentro. Così, se in te ci sono delle bolle d’aria, io sto sciupando il mio tempo.”Michelangelo Buonarroti. L’utilizzo del marmo risale all’antichità: i primi oggetti di epoca neolitica provengono dalla Grecia antica. Noto per le sue caratteristiche di robustezza, durevolezza e resistenza alle abrasioni, è tornato negli ultimi anni ad arredare ambienti classici e contemporanei con il suo pregiato fascino e con grande apporto estetico. B—Line abbina questo nobile materiale ai tavolini della serie AD.DA, disegnata da Tommaso Caldera, realizzati interamente in metallo o […]
Un semplice top scomposto in 3 pezzi da appoggiare sui rispettivi scomparti superiori del carrello: è il ripiano pensato da B—Line per il contenitore multifunzione Boby di Joe Colombo. Estetica e funzionalità in un unico elemento che non solo crea una superficie piana per l’appoggio di oggetti più voluminosi, ma evita anche graffi o scalfitture accidentali sul top originale preservandolo così nel tempo.
L’Architetto Ignazia Favata, titolare dello Studio Joe Colombo e sua assistente dal 1968, ci illustra chiaramente l’importanza dell’ingegnoso sistema trasformabile Multichair utile a comprendere la visione innovativa e pionieristica di uno dei più grandi designer del XX secolo.
PH Marianna Bisti Il gusto contemporaneo di un Hotel 5 Stelle Lusso immerso nel paesaggio di Santorini, tra i colori e la storia di un’isola greca da sempre avvolta nel mistero di Atlantide.Siamo al Noūs Santorini, il nuovissimo resort a picco sull’Egeo, dove il tempo si dilata per concedersi alle percezioni evocate dai sensi e dalla natura, immersi in un ambiente che unisce all’autenticità del luogo il comfort di un design misuratamente originale e pacato.
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Photograpy: Beppe Brancato, Antonella Castelnuovo, Salmaso Fotografia
Salone del Mobile 2022, Milano. Padiglione 10 – Stand C09 Mostra monografica di Joe Colombo c/o GAM Milano – Partner ufficiale
Il progetto TIMELESS illustrato in questo percorso fotografico racchiude una serie di scatti inediti dal sapore vagamente estemporaneo.In una location decisamente pop, il design incontra un mondo imprevedibile e lontano: una palestra inondata di luce e pervasa da quell’aria che sa di movimento e sforzo fisico. Una scenografia del tutto inusuale che suscita percezioni emozionali.TIMELESS è la collezione di B—Line dedicata ai maggiori progettisti del passato, maestri e interpreti ai massimi livelli dell’imprescindibile binomio estetica e funzionalità.
B—Line presenta la sua nuova integrazione alla linea TIMELESS della propria collezione: un altro prodotto disegnato da Joe Colombo nel 1964, la poltrona SUPERCOMFORT.Sicuramente un’opera iconica, che rispecchia appieno il percorso di recupero dei capolavori del design che ha caratterizzato l’azienda fin dal suo nascere nel 1999.
Boby è parte della Collezione Permanente del MoMa di New York e della Triennale di Milano e questo progetto fotografico estemporaneo e concreto è un viaggio attraverso le sue molteplici collocazioni nei diversi ambienti del quotidiano. Una dimensione molto naturale per questa icona del design italiano che, a oltre 50 anni dalla sua creazione, incarna ai massimi livelli il concept imprescindibile di versatilità e fruibilità.
Dopo tredici edizioni e la conquista di diversi Emmy Awards, arriva in Italia Ru Paul’s Drag Race, uno dei reality show più famosi d’America, lanciato da Ru Paul nel 2009.
A Carugo, presso la Galleria “ARgallery70” di Arredaesse, è in corso fino al 20 dicembre 2021 la “Design Night”, una mostra dedicata al genio di Rodolfo Bonetto e alla “Storia del Design” Made in Italy.
Si tinge di Olive Green la scocca in poliuretano super avvolgente della sedia Hoop disegnata da Karim Rashid per B—Line. La nuova tonalità si aggiunge agli altri tre colori disponibili in collezione: bianco, nero e tortora. Realizzata in materiale ignifugo verniciato ad acqua, Hoop nella versione con struttura in acciaio nero e bianco è perfetta anche per l’outdoor.
È una tonalità perfetta per ogni ambiente della casa, studio o sala d’aspetto quella scelta da B—Line per il tavolo 4/4 disegnato da Rodolfo Bonetto nel 1969.Si tratta della variante CUMIN già presente a catalogo nella palette colori del carrello-contenitore Boby di Joe Colombo.
Nuovo progetto curato dallo Studiopepe per la riorganizzazione dei piani alti della Rinascente. Ispirato agli anni ’80, il nuovo assetto del quarto piano al centro di Milano si rifà alle tinte fluo per pareti ed espositori dando vita ad un look rigoroso e funzionale. Tra i materiali, acciaio, plexiglass, maxi graniglia e silipol si abbinano con estrema eleganza conferendo all’insieme un sapiente tocco di contemporaneità.
Con il via libera al servizio all’aperto di bar e ristoranti, nasce l’esigenza di rendere fruibili nuovi spazi esterni per un graduale ritorno alla socialità. La collezione outdoor di B—Line si presta perfettamente all’arredo contemporaneo di plateatici, verande e dehors all’insegna della versatilità, estetica e funzionalità. Tra i complementi di design adatti all’open-air, figura sicuramente il tavolo Fonda di Maddalena Casadei, disponibile in due altezze, con base in cemento, struttura in metallo e piano in laminato per esterno (non idrorepellente).
Arricchito delle nuove foto di Beppe Brancato e dello styling curato da Martina Sanzarello, il graphic concept del catalogo B—Line 2021 aderisce perfettamente al format estetico e all’idea di accessibilità in cui si identifica il percorso globale dell’azienda.
È in corso dal 25 marzo al 30 maggio 2021 la mostra “Design Italiano. Achille Castiglioni e Joe Colombo. I due che hanno innovato il design made in Italy”.
Tommaso Caldera, classe 1986, presenta in questi giorni la sua prima proposta di design per B—Line.Laureatosi in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, si è formato presso Odo Fioravanti di Milano e Jonathan Olivares di New York. Insignito del titolo di Top Young Industrial Designer dall’Istituto Italiano di Cultura di New York, attualmente opera come Designer Indipendente ed è anche docente a Torino, Bologna e Milano.Perfettamente allineato al binomio estetica-funzionalità che contraddistingue B—Line, il suo sistema di tavoli bassi che definisce Variabile Efficiente Singolare, interpreta alla perfezione il concept di componibilità modulare e figurativa che è fondamento dei prodotti B—Line.
Tommaso Caldera presenterà a Marzo il suo primo prodotto nato dalla collaborazione con B—Line. La sua idea di massima componibilità modulare ed estetica incontra perfettamente lo spirito di B—Line, così come il concept essenziale che contraddistingue la sua opera carica di versatilità e ponderatezza.Classe 1986, laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, annovera collaborazioni con lo studio Odo Fioravanti di Milano e, successivamente, con lo studio di Jonathan Olivares di New York. Dal 2012 opera come Designer Indipendente dal proprio studio di Pavia partecipando con i suoi lavori al Salone del Mobile tramite aziende italiane e internazionali leader del […]
Siamo nel cuore del pittoresco quartiere del Barrio Alto di Lisbona. Al piano terra di un edificio storico dalle alte vetrate, uno spazio di 220 m2 è stato trasformato in un luminoso salone di hairdressing, il GRIFFE HAIRSTYLE. Ex emporio di complementi e oggetti di design, conserva oggi il fascino di una galleria d’arte ed un’aria vagamente familiare.
Disegnato da Joe Colombo nel 1970, il poliedrico contenitore su ruote caratterizzato da cassetti di altezza differenziata si conferma ancora una volta il nomade servitore traslante par excellence, ideale in ambienti residenziali, professionali ed in spazi ibridi.
Dopo le recenti interviste rilasciate da alcuni designer di B—Line, è ora la volta di Giorgio Bordin. L’Amministratore Unico dell’azienda condivide con intensa compartecipazione un messaggio analitico e profondo assieme, fatto di aspetti sia economici che umanitari.Al termine di un anno complesso e, a tratti, drammatico, dalla sua disamina emerge l’uomo che mette al centro l’uomo e, solo dopo, la sua attività. Nelle sue parole si leggono riflessioni, percezioni ed attese per un nuovo anno che riporti semplicemente alla normalità, alla rinascita e al senso della misura, come ci dice qui di seguito:
Da giovani talenti a designer affermati: Zanellato e Bortotto, un duo che in pochi anni annovera esposizioni nei principali siti cult del design e si fregia di riconoscimenti internazionali come il Red Dot Design Award. Per B—line, disegnano Bix, una poltroncina versatile e minimalista declinabile in pelle o tessuto e perfettamente integrabile in ambienti contract e home.
Karim Rashid, poliedrico ed eccentrico designer di fama mondiale, ha progettato per B—Line Hoop, Woopy e Gemma, tre sedute eclettiche, testimoni del suo originale talento e di uno stile inconfondibile.
E dopo Favaretto & Partners, è con noi il designer tedesco Michael Geldmacher che ci porta oltreconfine per darci la sua personalissima visione sul tema Design-Covid.
Parte con questa newsletter una serie di interviste tra i designer di B—Line con cui l’azienda sonda stati d’animo, impressioni personali e nuovi adattamenti professionali dovuti all’emergenza Covid. Si debutta naturalmente con i vicini di casa, lo Studio padovano Favaretto & Partners.
È il 1970 quando Joe Colombo elabora due progetti di arredo destinati a divenire icone intramontabili del design italiano.Si tratta del carrello-contenitore Boby e della seduta Multichair.
La recente emergenza sanitaria ha portato con sé una vera e propria rivoluzione sociale, di costume, economica e perfino urbana. Più di tutto, il lockdown ha indotto milioni di persone a lavorare da remoto.Molti i pro: risparmio sui costi per le aziende, calo dell’inquinamento, crescita della produttività, modelli organizzativi più efficaci, espansione della cultura digitale, più tempo per famiglia, vita sociale e incombenze quotidiane. Dall’altro lato invece, lavorare nel proprio spazio domestico implica principalmente un cambiamento mentale, uno stile di vita nuovo e una certa autodisciplina per tenere distinti i confini tra le varie attività; i contatti personali diminuiscono, manca […]
L’OKKO Hotels sorge accanto alla suggestiva stazione parigina di Gare de l’Est da dove, nel 1883, partì il primo Orient Express. Il progetto delle parti comuni del complesso è stato affidato allo Studiopepe di Milano che ha privilegiato un concept fluido, attraversato da divisori e separé leggeri.
L’estate porta da sempre con sé energie nuove, pulsioni vibranti e il forte richiamo della natura. Per godere a pieno delle nostre piccole grandi oasi all’aperto piene di luce, aria, profumi e colori la proposta outdoor di B—Line crea un’atmosfera adeguata agli ambienti domestici e contract dedicati al food e all’hôtellerie.
È tutta in acciaio la nuova versione di Toro, sedia dal forte carattere figurativo lanciata da B—Line nel 2017 e vincitrice dell’Iconic Awards nel 2018.
B—Line presenta il nuovo catalogo digitale 2020. Fedele al proprio percorso aziendale e al binomio funzionalità-estetica, la versione attuale si veste di una grafica totalmente rinnovata, riconoscibile in primis dal nuovo logo ma anche da un concept stilistico sempre più aderente alle scelte e alla produzione dell’azienda.
Si veste di un nuovo colore il mitico carrello contenitore Boby rieditato da B—Line. Oltre alla recentissima versione color cumin, B—Line rende omaggio ai 50 anni di questa attualissima icona del design affiancandovi una serie limitata e numerata color INDIGO da 150 pezzi.
B—Line nasce raccogliendo l’eredità dei grandi maestri del design e dall’urgenza di perpetuarne i contenuti.
Boby è molto più di un semplice contenitore, è il carrello contenitore che ha fatto la storia del design.
Riceve il GOOD DESIGN AWARD 2019 il tavolo Tran Tran di Maddalena Casadei, Designer e nuova art director di B—Line.
Il nuovo sito e la nuova immagine di B—Line sono ora online rispecchiando esattamente l’identità rinnovata ed il DNA radicato e inconfondibile dell’azienda.
Siamo felici di presentarvi il nuovo logo di B—Line disegnato da Studio Temp!
Avrebbe 90 anni oggi Rodolfo Bonetto. Nel corso della sua carriera come designer, vinse ben 8 Compassi d’Oro lasciando un’eredità enorme nel panorama italiano del design. Promettente batterista jazz, nel 1958 decise invece di dedicarsi a tempo pieno all’industrial design, travolto da una passione irresistibile per la progettazione.
Estetica e funzionalità per la scelta di un elemento decorativo, ma non solo. Aspetto materico, pattern e colori amplificano le percezioni esercitando un’inconsapevole seduzione sensoriale. Analogamente, materiali come la lamiera e l’acciaio trasmettono assieme leggerezza e robustezza, mentre il legno conferisce note calde e naturali.
Joe Colombo è passato alla storia per le sue intuizioni originali e dinamiche, esemplificate in forme flessibili e futuribili. Dalla sua matita sono nate opere quasi sempre contraddistinte da un’elevata modularità, non fini a sé stesse, ma asservite alla funzionalità e alla fruibilità dettata dagli spazi e dagli stili di vita in evoluzione.
La collezione di tavoli B—Line è un viaggio tra segni, forme e simboli. Progetti fortemente evocativi, testimoni del tempo e del lifestyle contemporaneo. Suggestioni vere e proprie che si susseguono nella nuova sezione del catalogo B—Line dedicata a tavoli e coffee table realizzati in legno, cemento, acciaio e polietilene.
A tutti quelli che sono stati con noi al Salone del Mobile, grazie. Per chi se lo fosse perso, ecco la gallery post-fiera.
Ideato da Maddalena Casadei, l’allestimento dello Stand B—Line pensato per la 58a Edizione del Salone del Mobile descrive l’evoluzione di un’azienda che ha saputo cogliere le trasformazioni contemporanee del modo di vivere, lavorare e spostarsi, attività che confluiscono indistintamente in ambienti sempre più flessibili e trasversali.
Ampio, conviviale, attuale e dinamico. E’ il tavolo Tran Tran, prima novità assoluta presentata da B—Line al prossimo Salone del Mobile di Milano. Tran Tran è un tavolo in legno progettato per coniugare working, meeting, eating: attività che si ripetono nella quotidianità e si sovrappongono nel nuovo modo di lavorare, in continua evoluzione all’interno di spazi sempre più ibridi e informali.
Continua all’insegna del colore l’omaggio di B—Line al design anni ‘70. Dopo la versione Honey presentata a Gennaio, il carrello Boby di Joe Colombo viene ora proposto in Verdigris, un delicato colore verde.
Il 2019 di B—Line si apre all’insegna dell’evoluzione e di nuovi colori. Si tinge di miele il carrello multifunzione di Joe Colombo riproposto da B—Line nel suo percorso dedicato alla celebrazione delle icone del design.
Anno 1999, tutto inizia dall’idea di ridare vita e lustro ad oggetti d’arredo straordinariamente preziosi anche in assenza degli stampi originali. B—Line si mette all’opera: vecchi disegni e il recupero di qualche pezzo inevitabilmente segnato dal tempo permettono di riportare alla luce icone che hanno fatto la storia del design e la cui perdita sembrava inaccettabile.
Il Good Design è uno dei più prestigiosi premi di design in ambito internazionale conferito annualmente dal Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design. Questo tributo riconosce e celebra il lavoro di designer e aziende a livello mondiale impegnate a creare e realizzare prodotti all’insegna del design e dell’innovazione.