B—Line è un’azienda specializzata in arredamento di design che, fin dagli esordi, affianca prodotti contemporanei ad evergreen del passato, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Progetti concreti, trasversali e flessibili frutto di collaborazioni con designer internazionali e di produzione esclusivamente italiana.
B—Line è un’azienda nata dalla volontà del suo fondatore Giorgio Bordin di ridare vita ad alcune icone storiche del panorama italiano del design. Si tratta di opere scomparse nel corso degli anni e sopraffatte dall’inarrestabile fermento di un mercato fertile di novità. Tra i prodotti rieditati, alcuni sono passati alla storia contaminando il design e l’arte su più fronti, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Fin dagli inizi, B—Line affianca alle proprie riedizioni complementi d’arredo contemporanei, frutto di collaborazioni con designer internazionali. Progetti concreti, fruibili e trasversali che hanno l’onere e l’onore di convivere con i grandi capisaldi del design e di convincere in termini di carattere e stile per passare con naturalezza da ambienti domestici a spazi lavorativi e da interno a esterno, zone sempre più ibride e mutevoli come vuole lo stile di vita contemporaneo.
Rodolfo Bonetto

Nato a Milano nel 1929, Rodolfo Bonetto abbandona una fortunata carriera di batterista jazz per dedicarsi alla professione di designer. Inizia la propria attività nel 1958 e negli anni a seguire lavora in numerosissimi campi industriali spaziando dalla progettazione delle macchine utensili a quella di orologi, lampade, scarponi da sci, laser chirurgici, autovetture. Autodidatta, è talmente orientato alla prassi progettuale da fornire un importante contributo all’insegnamento del design industriale alla Hochschule für Gestaltung di Ulm e, in seguito alla Isia di Roma. Viene premiato con otto compassi d’oro di cui l’ultimo alla persona per la carriera professionale. Si spegne a Milano nel 1991.