B—Line è un’azienda specializzata in arredamento di design che, fin dagli esordi, affianca prodotti contemporanei ad evergreen del passato, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Progetti concreti, trasversali e flessibili frutto di collaborazioni con designer internazionali e di produzione esclusivamente italiana.
B—Line è un’azienda nata dalla volontà del suo fondatore Giorgio Bordin di ridare vita ad alcune icone storiche del panorama italiano del design. Si tratta di opere scomparse nel corso degli anni e sopraffatte dall’inarrestabile fermento di un mercato fertile di novità. Tra i prodotti rieditati, alcuni sono passati alla storia contaminando il design e l’arte su più fronti, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Fin dagli inizi, B—Line affianca alle proprie riedizioni complementi d’arredo contemporanei, frutto di collaborazioni con designer internazionali. Progetti concreti, fruibili e trasversali che hanno l’onere e l’onore di convivere con i grandi capisaldi del design e di convincere in termini di carattere e stile per passare con naturalezza da ambienti domestici a spazi lavorativi e da interno a esterno, zone sempre più ibride e mutevoli come vuole lo stile di vita contemporaneo.
Busetti, Garuti, Redaelli

Compagni di corso presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, Manuela Busetti e Andrea Garuti si conoscono nel 2003 mentre studiano industrial design.
Cominciano da subito a collaborare partecipando insieme a concorsi e progettando per aziende che spaziano dalla rubinetteria, all’arredo, alla ceramica sanitaria. Ricevono alcuni importanti riconoscimenti (dalla sezione giovani del XX premio Compasso d’Oro ADI al concorso Playing Design di Lissone patrocinato da La Triennale Milano) e partecipano a diversi eventi e mostre. Nel 2007 Manuela e Andrea si trovano a lavorare con uno studio di design milanese e incontrano Matteo Redaelli, anche lui diplomato all’Istituto Europeo di Design. Ne nasce un nuovo sodalizio. Denominatore comune dei tre designer, l’interesse per lo studio la rielaborazione e la decontestualizzazione di tecnologie e materiali, per la creazione di oggetti inediti, innovativi. Nel 2010 vincono anche il concorso indetto da Cristalplant e Zanotta con un innovativo coffee table.