B—Line è un’azienda specializzata in arredamento di design che, fin dagli esordi, affianca prodotti contemporanei ad evergreen del passato, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Progetti concreti, trasversali e flessibili frutto di collaborazioni con designer internazionali e di produzione esclusivamente italiana.
B—Line è un’azienda nata dalla volontà del suo fondatore Giorgio Bordin di ridare vita ad alcune icone storiche del panorama italiano del design. Si tratta di opere scomparse nel corso degli anni e sopraffatte dall’inarrestabile fermento di un mercato fertile di novità. Tra i prodotti rieditati, alcuni sono passati alla storia contaminando il design e l’arte su più fronti, come il famoso Boby di Joe Colombo.
Fin dagli inizi, B—Line affianca alle proprie riedizioni complementi d’arredo contemporanei, frutto di collaborazioni con designer internazionali. Progetti concreti, fruibili e trasversali che hanno l’onere e l’onore di convivere con i grandi capisaldi del design e di convincere in termini di carattere e stile per passare con naturalezza da ambienti domestici a spazi lavorativi e da interno a esterno, zone sempre più ibride e mutevoli come vuole lo stile di vita contemporaneo.
Dagli esordi ad oggi: B—Line compie 20 anni
22 Gennaio 2019

Anno 1999, tutto inizia dall’idea di ridare vita e lustro ad oggetti d’arredo straordinariamente preziosi anche in assenza degli stampi originali.
B—Line si mette all’opera: vecchi disegni e il recupero di qualche pezzo inevitabilmente segnato dal tempo permettono di riportare alla luce icone che hanno fatto la storia del design e la cui perdita sembrava inaccettabile.

Ne sono un esempio il carrello-contenitore Boby e la seduta Multichair di Joe Colombo nonché il coffee table 4/4 di Rodolfo Bonetto. Un debutto aziendale sicuramente più emotivo che razionale proseguito poi nel tempo.

Negli anni successivi B—Line, con la collaborazione di designer famosi ma anche di giovani talenti, ha ampliato il proprio catalogo con una selezione di arredi e complementi con funzioni diverse, caratterizzati da versatilità di utilizzo, uso appropriato dei materiali, integrazione tra tecnologie all’avanguardia e manualità artigianale. Prodotti estremamente trasversali, quasi sempre nella duplice versione indoor/outdoor, adattabili a contesti home/office/contract.

Numerosi anche i premi assegnati alle creazioni innovative di B—Line presentate annualmente al Salone del Mobile di Milano. Basti pensare al Good Design Award per Gemma nel 2013 e ai tre successivi per Fishbone (2015) Helix (2016) e Merano (2017) a cui di recente e per il quarto anno consecutivo se ne sono aggiunti altri due per la poltroncina Bix del duo Zanellato-Bortotto e il tavolo Fonda di Maddalena Casadei.
I riconoscimenti ricevuti testimoniano non solo il valore estetico ma anche la qualità, la sicurezza e la sostenibilità dei prodotti B—Line che derivano dall’impegno di mantenere la produzione completamente in Italia e dalla costante verifica dell’intero processo produttivo, dai materiali, ai semilavorati, al prodotto finito.

Il 2019 sarà un anno davvero speciale e ricco di novità che B—Line affronterà ancora con immutato entusiasmo, intraprendenza e spirito creativo, prerogative che hanno contraddistinto l’azienda sin dagli inizi.